A distanza di due anni l'orso torna
nel Trentino orientale. Un esemplare è stato avvistato ieri
sera, intorno alle ore 21.30, nei pressi di malga Cere nel
comune di Telve, mentre stamani è stato segnalato il danno ad un
apiario a malga Valtrighetta. Con tutta probabilità, si tratta
di un giovane maschio. Durante il sopralluogo per valutare il
danno, il personale del Corpo forestale trentino ha raccolto
alcuni peli che potranno forse consentire di identificare
l'animale e di stabilire se proviene dalla Slovenia o dal
Trentino occidentale. Un'informazione considerata puramente di
interesse scientifico e non rilevante ai fini gestionali. Il
sindaco del comune di Telve è stato tempestivamente informato.
Circa 15 giorni fa, un orso era stato fototrappolato sopra
Fonzaso (BL) e alcune orme sono state segnalate una settimana fa
nella zona di Passo Cereda. Non è da escludere che si tratti
dello stesso esemplare.
La presenza di un orso nel Trentino orientale non è comunque una
novità. A partire dal 1999, quasi ogni anno si sono registrate
segnalazioni certe di orsi, sempre giovani maschi in fase di
dispersione. È probabile che anche questo esemplare segua lo
stesso percorso.
Il Corpo forestale - comunica la Provincia autonoma di Trento
- è già stato attivato per la prevenzione, attraverso il
prestito di alcune recinzioni elettrificate agli apicoltori.
L'invito alla cittadinanza è di segnalare eventuali avvistamenti
al numero unico di emergenza 112 e di adottare i comportamenti
segnalati sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it.
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