Agenti della Questura di Bolzano,
durante un controllo al casello Bolzano Sud, hanno arrestato un
cittadino albanese di 41 anni, residente in Lombardia, trovato
in possesso di 5,5 chili di hashish.
I poliziotti hanno notato l'uomo, alla guida di un furgone,
che si era fermato al casello per pagare il pedaggio, e che,
senza motivo, era rimasto fermo per svariati minuti, come per
osservare i movimenti degli agenti, creando in tal modo disagi
alle autovetture incolonnate dietro. E' così scattato il
controllo. Secondo la banca dati del Ministero dell'Interno,
l'uomo aveva numerosi precedenti per reati di varia natura e
gravità, tra i quali spaccio di sostanze stupefacenti.
In considerazione della situazione, è stata effettuata una
perquisizione del furgone e dei due passeggeri. L'operazione
consentiva di rinvenire, nel vano posteriore del furgone ed
abilmente occultato tra attrezzi da lavoro e masserizie, un
borsone in tela di colore nero. All'interno del borsone sono
stati trovati 10 pacchi sottovuoto con all'interno marijuana,
per un peso complessivo di 5,5 kg. G. L., in regola con il
permesso di soggiorno, di professione operario artigiano, è
stato quindi arrestato per il reato di detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti. L'ingente quantitativo di
droga sequestrata avrebbe consentito la suddivisione in almeno
45.000 dosi, per un valore al dettaglio stimato, sul mercato
illecito, di quasi un milione di euro.
"Un altro spacciatore di sostanze stupefacenti individuato
ed arrestato, con sequestro di un consistente quantitativo di
droga pronta per lo spaccio sulla piazza bolzanina. Ciò a
testimonianza di come il consumo di droga nella nostra Provincia
rappresenti un fenomeno tutt'altro che occasionale - ha
sottolineato il questore Paolo Sartori -. Questo sforzo comune
non può e non deve venir meno, e ciò non solo, come si è detto,
per i devastanti effetti che gli stupefacenti producono sui
consumatori, in particolare su
quelli di giovanissima età, ma anche per il contesto in cui il
traffico di droga trova terreno fertile per la sua diffusione".
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