I carabinieri di Vipiteno hanno
eseguito una misura di custodia cautelare in carcere, emessa dal
tribunale di Bolzano su richiesta della Procura, nei confronti
di un uomo di Vipiteno gravemente indiziato del reato di tentata
rapina aggravata.
L'uomo è stato identificato come l'autore di una tentata
rapina avvenuta a Vipiteno il 21 maggio scorso ai danni della
gioielleria Aster. Quel giorno era entrato nel negozio
mascherato con collant, berretto e cappuccio, e armato di
pistola aveva cercato di rubare il denaro custodito in cassa. La
prontezza della titolare aveva però costretto alla fuga l'uomo,
che aveva inforcato la sua bicicletta e si era fermato in
un'isola ecologica per disfarsi della giacca e dei collant. Poco
distante da quella piazzola i carabinieri hanno trovato una
bicicletta usata dal rapinatore.
Fondamentali - informa l'Arma - si sono rivelate le immagini
degli impianti di videosorveglianza attivi in diversi punti del
centro cittadino. Quelle acquisite in un negozio di alimentari
hanno permesso di smontare gli alibi dell'uomo, già conosciuto
alle forze dell'ordine. Dalla visione dei filmati è emerso che
l'uomo sarebbe entrato nel supermercato due ore prima della
rapina con bici, scarpe e cappellino identici a quelli che aveva
con sé più tardi. Ieri la richiesta di custodia cautelare in
carcere è stata accolta ed eseguita.
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