Siglato ieri in Apran - l'Agenzia
provinciale per la rappresentanza negoziale, con le
organizzazioni sindacali del comparto, l'accordo per attribuire
il cosiddetto "bonus covid" al personale sanitario e
socio-sanitario operante presso le Aziende pubbliche di servizi
alla persona e direttamente impegnato nell'emergenza pandemica
nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2021 e il 31 marzo 2022.
L'accordo fa seguito alle indicazioni formulate dalla Giunta
provinciale nel settembre del 2023; il compenso forfetario una
tantum è quantificato in relazione all'impegno orario profuso
dal personale e varia da un minimo di 376 euro ad un massimo di
954,52 euro.
L'assessore provinciale alla salute e politiche sociali,
Mario Tonina - informa una nota - nel salutare con soddisfazione
l'approvazione di questo ultimo accordo che va a riconoscere
l'impiego del personale delle Apsp nel corso del periodo Covid,
evidenzia come la volontà dell'esecutivo sia quella di
proseguire nel percorso di valorizzazione delle risorse umane,
che rappresentano il vero valore delle organizzazioni, con
particolare attenzione all'ordinamento professionale, alle voci
indennitarie e alle progressioni di carriera.
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