La Corte di Cassazione ha
confermato la condanna a 8 anni e 10 mesi per Saverio Arfuso, il
cinquantenne calabrese accusato di associazione mafiosa e
coinvolto nell'inchiesta "Perfido" sulla locale legata alla
cosca dei Serraino infiltrata a Lona-Lases. Lo riporta la stampa
locale.
Il pronunciamento della Corte di Cassazione, che ha
rigettato il ricorso presentato dai legali di Arfuso, certifica
l'infiltrazione della 'ndrangheta nel mondo del porfido
trentino. La Cassazione ha condannato il 50enne anche a pagare
3.686 euro a ciascuna delle parti civili: Fillea Cgil, Filca
Cisl, Libera, Nomi e numeri contro le mafie e Provincia di
Trento.
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