La Città di Bolzano ha reso
omaggio, anche quest'anno, in occasione dell'anniversario della
loro morte, alla memoria dei fratelli Hans e Sophie Scholl,
giovani studenti tedeschi esponenti della Rosa Bianca, vittime
del nazismo.
"Ogni anno, il 22 febbraio ci ritroviamo qui per ricordare
questi giovani a cui è stata tolta la vita - ha detto il
sindaco, Renzo Caramaschi, nella cerimonia tenuta nella
piazzetta intitolata ai due fratelli - Reclamavano solo libertà
e democrazia ed hanno trovato la morte. Oggi più che mai, con i
venti di guerra che continuano a soffiare in maniera molto
forte, non possiamo dimenticare il sacrificio di questi ragazzi
che portiamo sempre nel nostro cuore. Negli ideali e nei valori
di Hans e Sophie Scholl troviamo il vero senso della democrazia
e della vita".
Il Sindaco Caramaschi ha ricordato che la Cerimonia del
prossimo anno si svolgerà in piazza Università, dove, in
collaborazione con l'ateneo bolzanino, sarà realizzata una
memoria visiva permanente all'ingresso dell'ateneo dedicata ai
giovani della Rosa Bianca, per valorizzarne in particolare il
ricordo.
Oltre alle autorità, tra cui il commissario del governo, Vito
Cusumano, alla cerimonia ha partecipato anche la classe 2a C
delle scuole medie Leonardo da Vinci. I ragazzi hanno proposto
canti, danze, e letto messaggi dedicati alla memoria dei
fratelli Scholl e della Rosa Bianca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA