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Frana sulla ss350 fra Trentino e Veneto, un mese per riaprire

Frana sulla ss350 fra Trentino e Veneto, un mese per riaprire

Sono caduti poco meno di 100 metri cubi di roccia

TRENTO, 13 febbraio 2024, 16:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Inizieranno domani il disgaggio e la demolizione delle rocce instabili che sovrastano la ss350 di Folgaria e Valdastico, chiusa in località Busatti per una frana caduta la notte tra domenica 11 e lunedì 12 febbraio. Un secondo evento dopo quello del 4 novembre scorso che aveva reso necessario un primo intervento di messa in sicurezza. "Occorre demolire un masso di circa 380 metri cubi e poi intervenire nella zona interessata, un'attività che richiederà circa una decina di giorni", ha commentato il presidente della Provincia Maurizio Fugatti dopo il sopralluogo compiuto oggi sul posto.
    Secondo quanto accertato dalle verifiche geologiche proseguite anche oggi con i droni, sono franati poco meno di 100 metri cubi di roccia, in una zona a monte rispetto al crollo da 300 metri cubi di novembre. La frana ha divelto la nuova barriera installata a protezione della strada quindi, secondo le prime valutazioni, l'intervento richiederà almeno un mese di lavori, con la riapertura prevista indicativamente per la seconda metà di marzo. Una finestra temporale di alcune settimane che dipende dalla possibilità di riutilizzare, o meno, le fondazioni della barriera protettiva danneggiata.
   

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