I St Rippers sul gradino più alto
del podio del "Red Bull Hammers with Homies" di Obereggen. La
competizione è stata ospitata nello snowboard internazionale
della località altoatesina (a 20 minuti da Bolzano), cuore dello
Ski Center Latemar (a 20 minuti da Bolzano) con le consorelle
trentine Pampeago e Predazzo. La gara, valevole per il circuito
internazionale "Red Bull Hammers with Homies", organizzata dalla
società sportiva Black Yeti guidata da Marco Sampaoli in
collaborazione con l'Apt della Val di Fiemme, ha costituito
l'unica tappa italiana di qualifica per le finali mondiali del
circuito, in programma a Madonna di Campiglio (29 marzo-1
aprile). La compagine vincitrice, gli (St) Rippers composti da
Alessandro ed Emanuele Di Matteo con Andrea Lavezzari, ha
staccato il pass per la finale mondiale insieme ai secondi
classificati, gli Schlernhexen di Guido Rossi, Manuel Kritzinger
e Jan Fulterer; ed ai terzi, gli Artic Pirates di David
Oberhofer, Julian Niederkofler e Filippo de Martin. Hanno
partecipato, inoltre, le squadre Panorama Gang, Math Apache,
Fassa Snowboarders, Fai Sun, Ushy Kraken. Ma per i vincitori è
stata tutt'altro che una passeggiata primeggiare nello snowpark
di Obereggen: le 8 squadre, composte da tre riders ciascuno,
hanno dato spettacolo nelle Jam Session: uno show adrenalinico,
emozionante. I riders si sono affrontati in un knockout ad
eliminazione diretta fino a incoronare il vincitore della tappa
di Obereggen: gli (St) Rippers. Pronti insieme agli Schlernhexen
ed ai Artic Pirates a dare battaglia nelle finali di Madonna di
Campiglio.
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