Tredici nuovi treni, 88 corse
ferroviarie al giorno (due milioni di treni chilometri all'anno)
e investimenti per 178 milioni di euro. È quanto previsto dal
Contratto di servizio 2024-2033 siglato dalla Provincia di
Trento e da Trenitalia per la gestione dei servizi ferroviari
lungo le linee Verona-Trento e Trento-Bassano del Grappa.
L'amministrazione provinciale - informa una nota - impegna nei
suoi bilanci, da qui al 2033, una somma totale di 254,4 milioni
di euro per migliorare il trasporto ferroviario.
I treni chilometro all'anno passeranno dagli attuali 1,74
milioni programmati per il 2024 agli 1,97 previsti nel 2025 e
negli anni a seguire. Entro il 2027, saranno operativi 13 nuovi
treni: tre treni "Rock" (da 1200 posti), sei treni "Pop" e
quattro treni "Blues" (da oltre 500 posti ciascuno). Questi
mezzi garantiranno oltre 8.600 nuovi posti, con un incremento di
passeggeri del 3,3% (media annua).
"Il trasporto ferroviario è essenziale per il Trentino,
perché consente di avere connessioni efficienti, di accorciare
le distanze e unire i territori. L'accordo decennale con
Trenitalia va in questa direzione, con un impegno importante da
parte della Provincia per favorire importanti investimenti per i
nuovi treni e sviluppare l'offerta a 360 gradi", commenta il
presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.
Presente anche l'amministratore delegato e direttore generale
di Trenitalia, Luigi Corradi. "Trenitalia - ha detto - sta
investendo nel rinnovo del trasporto regionale più di 1 miliardo
di euro all'anno: un investimento che contribuirà a portare,
anche in Trentino, treni di nuova generazione che renderanno la
flotta sempre più giovane e rappresenteranno un beneficio per i
viaggiatori pendolari e per tutti coloro che vorranno scoprire
la regione in treno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA