Il Trentino si prepara ad
accogliere una nuova nevicata a partire dalla prossima notte.
Meteotrentino prevede l'arrivo di una perturbazione atlantica
che interesserà il territorio provinciale partendo da ovest. Si
intensificheranno anche i venti settentrionali a carattere
shallow foehn, via via più freddo e intenso nelle valli. A
partire dalla notte e fino alla mattina di venerdì 19 gennaio
sono probabili nevicate deboli o moderate (anche a carattere di
bufera) con accumuli tra i 5 e i 15 centimetri oltre i 1.000
metri. Qualche centimetro di neve potrà accumularsi però anche a
quote inferiori, soprattutto nelle vali riparate dal vento e in
Valsugana. Tra questa sera e la sera di venerdì, inoltre, le
temperature scenderanno di 15-20 gradi centigradi in montagna. A
quote basse il calo termico sarà invece mitigato dall'effetto
foehn.
Il Servizio gestione strade della Provincia di Trento
riferisce che la precipitazione nel complesso non ha creato
particolari disagi alle strade. Si ricorda - scrive la Provincia
di Trento in una nota - che è in vigore l'obbligo di viaggiare
con pneumatici da neve, o catene a bordo montate durante le
precipitazioni nevose. Si raccomanda inoltre di moderare la
velocità e guidare con attenzione per i fenomeni di gelicidio e
per la presenza in carreggiata dei mezzi per lo sgombero della
neve e per i trattamenti antighiaccio. Le strade chiuse alle 10
di oggi sono la Sp31 del passo Manghen, da località Val
Trighetta a località ponte Stue, e, per motivi stagionali, la
Sp3 del Monte Baldo, tra località San Valentino e il confine
provinciale, e la Sp138 di Passo della Borcola, tra località
Incapo e il confine provinciale. Le nevicate di ieri hanno
raggiunto i 25 centimetri nelle tratte stradali più in quota del
Passo Tonale e tra i 10 e i 20 centimetri sui passi Dolomitici.
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