Il gip di Bolzano ha disposto
l'archiviazione dell'indagine per omicidio colposo a carico di
un medico del Pronto soccorso del San Maurizio che, nel novembre
2019, visitò una ragazza di 19 anni, affetta da gravi deficit
cognitivi, dimettendola con una diagnosi di influenza o
gastroenterite. La ragazza morì la mattina dopo a causa di un
volvolo intestinale: una sorta di torsione dell'intestino che
portò alla perforazione dell'intestino e a uno shock settico.
L'ipotesi accusatoria era quella di una diagnosi errata, ma poi
la Procura stessa aveva chiesto l'archiviazione del fascicolo
due volte, e due volte la famiglia della vittima si era opposta.
L'ennesima consulenza disposta in incidente probatorio ha
accertato il corretto operato del medico, per il quale stavolta
la Procura ha chiesto e ottenuto l'archiviazione.
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