Lo sviluppo della mobilità
sostenibile è a cuore anche di aziende per le quali la logistica
ed il trasporto delle merci sono fondamentali, come Amazon, che
ha espresso il suo contributo alla causa mediante gli hub di
micromobilità, adesso aperti anche a Roma e Trento.
Questi vengono utilizzati per effettuare consegne attraverso i
cargo scooter elettrici, le cargo bike, e a piedi. Lo scopo è
quello di eliminare dalla strada i van che vanno ad incrementare
il traffico e l'inquinamento dei centri urbani.
Quelli di Roma e Trento si aggiungono così agli hub di
micromobilità di Milano, Napoli, Genova e Bologna in Italia, ed
agli oltre 20 presenti nelle città europee, che rientrano
nell'investimento di oltre 1 miliardo di euro teso a
decarbonizzare la rete dei trasporti dei partner nel Vecchio
Continente, attraverso il quale verrà ampliata la flotta con
oltre 10.000 van elettrici e 1.500 mezzi pesanti a batteria.
"Gli hub di micromobilità urbana costituiscono un importante
tassello nel supportare il percorso di decarbonizzazione delle
flotte dei nostri partner di consegna in un settore cruciale
come quello dei trasporti - ha dichiarato Gabriele Sigismondi,
country director, Amazon logistics Italia - verso il nostro
obiettivo di azzeramento delle emissioni nette di CO2 entro il
2040".
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