(ANSA) - BOLZANO, 05 MAG - "A livello nazionale stiamo
parlando di 107 mila ucraini, per il 90% donne e bambini. Molti
trovano ancora accoglienza nella rete familiare e amicale. Il
nostro obiettivo è mantenere alto il monitoraggio". Lo ha detto
il capo della protezione civile nazionale Fabrizio Curcio a
Bolzano, dove ha visitato le strutture di accoglienza e ha
incontrato il governatore Arno Kompatscher.
Secondo Curcio, "l'evoluzione non dipende da noi ma
purtroppo dalla guerra. Il sistema per il momento sta dando
grande soddisfazione, ma dobbiamo essere sempre pronti". Circa
un milione di persone è rientrato in territorio bellico, "ma non
significa che c'è un flusso di rientro ben definito". "Tutto
dipenderà dall'evolversi della situazione in Ucraina. Fare una
previsione sui flussi è difficile. Molte persone arrivate in
Italia avevano già legami, mentre la gran parte dei profughi è
rimasta nelle zone limitrofe", ha proseguito.
"Il tema dei bambini è di grande importanza, anche nelle
pratiche e nella registrazione, mi piace molto lo spazio
all'aperto dedicato a loro qui a Bolzano, dove il bambino è
tutelato e può dare sfogo alle proprie fantasie ed è proprio
quello che manca a questi bambini", ha concluso Curcio. (ANSA).
Ucraina: Curcio, mantenere alto il monitoraggio accoglienza
Il capo della protezione civile nazionale a Bolzano
