"Bloccare l'ingresso delle teorie
di genere nelle scuole del Trentino attraverso progetti
all'apparenza educativi ed innocui legittimati dall'espressione
'educazione al rispetto delle differenze di genere'" è l'intento
del disegno di legge depositato oggi in Consiglio provinciale
dal capogruppo della Lega Nord, Maurizio Fugatti, e dal
consigliere del Gruppo misto Claudio Cia.
I due consiglieri sollecitano la Provincia a "garantire il
diritto di priorità da parte dei genitori nella scelta
dell'istruzione e a vigilare affinché non vengano introdotti
nelle scuole libri che promuovano le teorie di genere". Gli
articoli del ddl propongono, in particolare, di escludere
l'insegnamento delle teorie di genere, di dare pubblicità
preventiva ai genitori su progetti inerenti l'educazione al
rispetto delle differenze di genere attraverso la carta dei
servizi e di utilizzare i marchi Family per garantire che i
soggetti a cui essi sono rilasciati si astengano dal promuovere
le teorie di genere.
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