"Alla fine, dopo il record di
otto nidificazioni dell'anno scorso, una tartaruga marina
Caretta caretta ce l'ha fatta a nidificare all'Isola d'Elba: su
indicazione di una coppia di turisti della Repubblica Ceca che
si sono imbattuti nel grosso rettile marino mentre tornava in
mare, le volontarie di Legambiente, autorizzate dal Ministero
dell'Ambiente, hanno trovato le preziose uova sotto la
caldissima sabbia della spiaggia di Vetrangoli, nel Comune di
Capoliveri (Livorno)". Lo ha reso noto l'associazione
ambientalista.
"E' la prima deposizione conosciuta di una tartaruga marina
nel cuore minerario dell'Isola d'Elba - aggiunge Legambiente - e
fa ben sperare che altre spiagge poco frequentate e selvagge del
promontorio di calamita vengano scelte per nidificare dalle
Caretta caretta. Nuovi preziosi dati per Arpat e le università
di Pisa e Siena con le quali Legambiente e il Parco Nazionale
collaborano da anni". Il sito è stato subito messo in sicurezza
da Legambiente, ma Isa Tonso, responsabile del progetto
tartarughe di Legambiente e Parco Nazionale Arcipelago Toscano e
referente per l'Arcipelago Toscano per il progetto europeo Life
TurtleNest, avverte di "non avvicinarsi troppo al nido,
soprattutto con i cani che abbiamo visto che vengono portati
sulla spiaggia dalle barche alla fonda".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA