Sono solo tre, al momento, le misure
cautelari eseguite nei confronti di 10 cittadini cinesi
nell'ambito di un'inchiesta sul controllo del traffico di
prostituzione a Prato. Gli arresti sono stati anticipati dal
ministro dell'Interno Matteo Salvini mentre l'operazione è
ancora in corso: "Si erano fronteggiati a Prato con coltelli e
pistole per il controllo della prostituzione: dieci cinesi, tra
cui sei clandestini, sono stati arrestati. Grazie ai
Carabinieri! Nessuna tolleranza per i delinquenti: per loro la
pacchia è finita!", aveva scritto il ministro. Una circostanza
che ha fatto "irritare", secondo quanto appreso, il procuratore
di Prato Giuseppe Nicolosi. Il vicepremier proprio stasera sarà
a Prato per il ballottaggio in programma domenica prossima.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA