Otto persone sono state salvate dai vigili del fuoco in seguito alla forte pioggia che ha interessato tra la tarda serata di ieri e la notte scorsa parte della provincia di Firenze e del Pisano. Tra i soccorsi, dicono i pompieri, 7 erano a bordo di un fuoristrada che a San Donato, nel comune di Barberino Val d'Elsa, dopo aver tentato un guado, sono stati trascinati via dalla corrente. L'altra persona soccorsa è una 23enne: la sua auto, a causa della tracimazione di un fiumiciattolo adiacente alla strada, nella zona di Peccioli (Pisa), è finita contro un albero. Difficile l' intervento dei vigili che hanno impiegato due ore per raggiungere la giovane, nel frattempo costretta a causa dell' acqua che ha poi inaso l'abitacolo, a salire sul tetto della sua vettura. L'area interessata dal maltempo ha riguardato soprattutto quella a cavallo delle province di Firenze e Pisa: la protezione civile rende noto che nelle ultime 48 ore a Castelfiorentino sono caduti 148 mm di pioggia. La situazione, spiegano i vigili del fuoco, è in miglioramento.
Due famiglie, composte da sette persone, hanno dovuto lasciare le loro abitazioni in seguito a uno smottamento avvenuto stamani in località Balconevisi a San Miniato (Pisa) che ha minacciato alcune abitazioni. La collina ha ceduto in seguito alle forti piogge delle scorse ore. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Castelfranco di Sotto. Lo smottamento ha interessato la parte posteriore degli immobili rendendo inutilizzabili un appartamento, un giardino e una stanza di un'abitazione che si affaccia nella parte posteriore del fabbricato. Le due famiglie hanno trovato una sistemazione provvisoria presso parenti. Gli accertamenti sono stati eseguiti dal funzionario tecnico di guardia del comando dei vigili del fuoco di Pisa e dai tecnici della Protezione civile locale.
I problemi maggiori la notte scorsa legati al maltempo - diffuso dal centro regionale un bollettino con criticità gialla da ieri fino alla mezzanotte di stasera - si sono avuti in particolare nelle zone dell'Empolese-Valdelsa in provincia di Firenze, e in quelle del Compresorio del Cuoio e della Valdera nel Pisano, con allagamenti di strade, sottopassi, scantinati ed edifici industriali, smottamenti e caduta alberature.
Riguardo al Fiorentino, nella notte, spiega la protezione civile della Città metropolitana, è stata anche aperta la sala di piena del Genio civile dopo che il fiume Elsa, a Ponte a Elsa, ha superato il primo livello di guardia. Ancora a Castelfiorentino numerose le chiamate al 115 per allagamenti, tra cui anche alla chiesa di Santa Verdiana. Ancora chiamate da Certaldo dove è stato temporaneamente chiuso un sottopasso, e a Gambassi Terme dove per alcune ore è stata vietata al traffico la strada Volterrana. Le strade adesso sono tornate tutte percorribili. Impegnati, insieme ai vigili del fuoco, 50 volontari oltre a 15 operatori tra polizia municipale e protezione civile. A Barberino Val d'Elsa interventi anche per alberi pericolanti. Interventi anche a Montaione.
Nel Pisano gli interventi hanno riguardato in particolare i comuni di Palaia, Peccioli, Castelfranco, Pontedera, Montopoli in val d'Arno. A causa delle intense precipitazioni nel comprensorio del Cuoio e in Valdera il reticolo idraulico era già saltato nella serata di ieri provocando smottamenti e allagamenti dovuti all'acqua fuoriuscita da canali e torrenti. Alcune strade provinciali e comunali sono state chiuse al traffico per liberarle da fango e detriti.
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