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In evidenza
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"Sono un sospettato? Non l'ho uccisa
io". "Le tue impronte erano in camera sua, sai che Carolyn è
stata uccisa?". "Sapevi che la notte dell'omicidio le aveva
inviato 30 messaggi?". Presunto innocente è la miniserie di
genere legal thriller prodotta e interpretata da Jake
Gyllenhaal, ideata da David E. Kelley e dal produttore esecutivo
J.J. Abrams e basata sull'omonimo romanzo di Scott Turow,
bestseller del New York Times. Jake Gyllenhaal si ritrova
coinvolto in un gioco più grande di lui nel trailer ufficiale
della serie di Apple TV+ che porterà in streaming la stessa
storia che aveva ispirato il film del 1990 con Harrison Ford.
L'appuntamento è fissato per il 12 giugno con i primi due
episodi seguiti da uno nuovo ogni mercoledì, fino al 24 luglio.
La serie accompagna gli spettatori in un viaggio avvincente
attraverso l'orribile omicidio che sconvolge l'ufficio del
procuratore di Chicago, quando il vice procuratore capo Rusty
Sabich (interpretato da Gyllenhaal) viene sospettato del
crimine. La serie esplora l'ossessione, il sesso, la politica,
il potere e i limiti dell'amore, mentre l'accusato lotta per
tenere insieme la sua famiglia e il suo matrimonio. La serie
oscilla sempre tra una versione colpevolista e innocentista,
anche quanto il sospettato viene arrestato: ma è davvero lui
l'omicida? "Ero ossessionato da lei, ma non l'ho uccisa. Stavamo
indagando su un caso", afferma. "Sono disposta a combattere
contro di te - dice la moglie -, pur di salvare la mia
famiglia". Mentre l'accusato lotta per tenere insieme la sua
famiglia e il suo matrimonio, deve affrontare scandali e giochi
di potere. Il trailer anticipa che una relazione precedente che
ha legato Sabich alla vittima, una donna di nome Carolyn, porta
gli investigatori a concentrare tutti i loro sospetti su di lui.
Ma è davvero capace di commettere un crimine così orrendo? E,
soprattutto, potrà contare sulla fiducia di sua moglie e della
sua famiglia durante la battaglia per dimostrare la sua
innocenza? "L'amore non è come te lo raccontano - dice il
protagonista -, ma nella mia esperienza solo qualcosa che cresce
fino a quando un giorno ti ritrovi a dover avere bisogno di
qualcuno. E così andò con Carolyn, risvegliò in me qualcosa di
inaspettato". La serie è prodotta da Bad Robot Productions e
David E. Kelley Productions in associazione con Warner Bros.
Television, con cui Bad Robot ha un accordo globale. Abrams e
Rachel Rusch Rich producono esecutivamente per Bad Robot. Kelley
è showrunner e produttore esecutivo della David E. Kelley
Productions insieme a Matthew Tinker. Anche Dustin Thomason,
Sharr White e Gyllenhaal sono produttori esecutivi. Turow e Miki
Johnson sono co-produttori esecutivi. Anne Sewitsky è
produttrice esecutiva e dirige i primi due episodi e l'ottavo.
Il regista Greg Yaitanes, vincitore di un Emmy, è produttore
esecutivo e dirige gli episodi dal terzo al settimo.
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