In visita a L'Avana, la 'stella'
della danza internazionale Roberto Bolle si è recato ieri in
visita alla sede del Balletto nazionale di Cuba, dove è stato
ricevuto dalla direttrice generale e prima ballerina, Viengsay
Valdés, partecipando ad una sessione insieme al corpo di ballo
cubano. Bolle mancava da Cuba da 20 anni e, intervistato dai
giornalisti, ha ipotizzato la sua partecipazione nel prossimo
autunno, come artista invitato, al Festival internazionale del
balletto di L'Avana. In un comunicato Valdés ha sostenuto che "è
un onore avere la presenza di Roberto Bolle nel Balletto
nazionale di Cuba, per contribuire, anche nel modo più semplice,
come può essere una sessione di danza, a quella dinamica
artistica che consiste nell'imparare sempre dai migliori" La
direttrice ha quindi ricordato che "innegabilmente Bolle è un
grande punto di riferimento per tutti i ballerini
contemporanei". Rispondendo agli elogi, l'artista piemontese ha
risposto che "conosco tanti ballerini cubani, che ammiro, che
per me sono idoli, come Carlos Acosta e Osiel Gouneo. E ci sono
tanti ballerini molto importanti di Cuba con i quali ho
lavorato, e che considero miei amici". "Sarà un piacere - ha
confermato - tornare, per ballare per il pubblico cubano, forse
nel prossimo Festival del Balletto. Il pubblico cubano è molto
caldo, conosce la danza e apprezza la danza, una cosa davvero
bella per un ballerino."
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