Nella notte del primo maggio
l'esercito russo ha bombardato Pavlograd, nella regione
orientale ucraina di Dnipropetrovsk, dove secondo il governatore
Nikolai Lukashuk 34 persone sono state ferite, tra cui 5
bambini. Altre località della regione sono state colpite, ci
sono incendi, danni a edifici residenziali, un sito industriale,
scuole. Le truppe russe hanno lanciato anche 54 attacchi sul
distretto nord-orientale di Sumy.
'Nessuna vittima o danno alle infrastrutture': il capo
dell'amministrazione militare della città di Kiev Sergii Popko
ha riferito che "secondo le informazioni preliminari, tutti i
missili e i droni russi" lanciati questa notte contro la
capitale ucraina "sono stati distrutti nello spazio aereo di
Kiev dalle forze delle forze di difesa aerea". "Questa notte, il
nemico ha effettuato un altro massiccio attacco aereo contro
l'Ucraina. Il secondo consecutivo negli ultimi 3 giorni. Secondo
le prime informazioni, l'attacco missilistico è stato effettuato
da velivoli strategici (tipo Tu95ms)", ha dichiarato.
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