Dieci anni fa scompariva la
grande dame del cinema. Il 23 marzo del 2011 moriva Elizabeth
Taylor, aveva 79 anni e la morte fu causata da un arresto
cardiaco. L'attrice soffriva tuttavia da tempo di cuore.
Considerata una delle donne più belle al mondo, la Taylor ha
lasciato un'eredità a Hollywood che ha pochi precedenti. Nata
alla periferia di Londra da genitori americani, Liz esordì al
cinema ancora bambina con film come Torna a casa, Lassie! (1943)
e Gran Premio (1944). L'apice del successo arrivò fra gli anni
cinquanta e sessanta con, solo per citarne alcuni, La gatta sul
tetto che scotta (1958), Improvvisamente l'estate scorsa (1959),
Cleopatra (1963), La bisbetica domata (1967).
Vinse due volte il Premio Oscar alla migliore attrice nel 1961
per Venere in visone e nel 1967 per Chi ha paura di Virginia
Woolf?. La diva fu una delle prime attrici di primo livello a
posare quasi nuda su Playboy e sempre tra le prime ad apparire
senza veli in un film di circuito.
Elizabeth Taylor ebbe anche una tumultuosa vita privata, si
sposò otto volte ed ebbe sette mariti. Si unì infatti in
matrimonio due volte con Richard Burton. E l'attrice fu anche
molto attiva a livello umanitario impiegandosi in battaglie come
ad esempio contro l'AIDS. In particolare dopo la morte di Rock
Hudson nel 1985 fu tra le fondatrici dell'American Foundation
for AIDS Research (AMFAR).
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