"La finale di Torino è
sicuramente solo la prima di una lunga serie che vincerà e
auguro a Jannik un grande in bocca al lupo per questo presente e
per il futuro. Bravo per non aver ascoltato le inutili critiche
ricevute durante la sua ultima mancata partecipazione alla
Davis, circa il suo non attaccamento 'alla maglia' e sul suo
sentirsi o meno italiano. E come ho sempre detto e sempre dirò:
forza e divertiti'". Così il maestro di tennis Riccardo Piatti,
titolare dell'omonima accademia di Bordighera, che ha introdotto
Sinner nel circuito dei professionisti, commenta la finale del
leader del tennis azzurro, sconfitto da Djokovic alle Atp Finals
2023.
"Critiche sterili - ha aggiunto Piatti in merito alle
polemiche - che sono arrivate da persone non competenti e che
non sanno cosa significa fare la prestazione di alto livello". E
rivolgendosi direttamente a Sinner: "Jannik, una settimana così
alle Finals, i futuri Slams che vincerai e il ranking mondiale
sono il miglior modo per dimostrare il tuo attaccamento
all'Italia e di fare sentire tutti gli italiani orgogliosi di
avere uno come te tra i migliori atleti al mondo".
Sinner è rimasto a Bordighera, fino al febbraio del 2022,
dove ha vissuto con il maestro Luka Cvetkovic che, con la
supervisione di Piatti, ha fatto di un giovane sportivo uno dei
più grandi campioni. A lanciare il nome di Sinner contribuì
anche il "duetto" in campo con Fiorello, nel febbraio del 2020,
a margine del Festival di Sanremo, quando lo show man e il
tennista hanno scambiato qualche "rovescio" sui campi del Piatti
Center.
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