/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Davis: l'accusa di Wawrinka 'l'ITF paga gli spettatori'

Davis: l'accusa di Wawrinka 'l'ITF paga gli spettatori'

Spalti vuoti e declino, il tennista svizzero attaccare il format

ROMA, 17 settembre 2023, 12:39

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Prima la denuncia degli spalti vuoti, poi quella che gli spettatori presenti ai match di Coppa Davis sono in realtà pagati. Non si arresta la crociata di Stan Wawrinka contro il nuovo format della competizione a squadre di tennis: lo svizzero, vincitore in passato di Slam, nei giorni scorsi aveva postato sui social una foto con le tribune deserte a Manchester in occasione della sfida tra Francia e Svizzera: "Grazie a Gerard Piqué e all'ITF" aveva scritto il 38enne elvetico, attaccando la Federazione e l'ex campione del Barcellona, alla cui società la stessa Itf ha però tolto l'organizzazione della Coppa Davis. Ma Wawrinka e anche altri tennisti considerano l'ex calciatore il principale responsabile del declino del torneo.
    Lo svizzero però ha rincarato la dose, accusando direttamente la federazione internazionale (che è tornata a organizzare il torneo): "Curiosità sulla Coppa Davis: sapevate che l'ITF paga le persone per sostenere e fare rumore per ogni paese in ogni partita?" ha scritto sui social il tennista. Le sue parole - come riportano molti media internazionali - Le sue parole hanno suscitato scalpore e, lo stesso Wawrinka ha dovuto confermare l'accusa quando l'allenatore di Dimitrov, Daniel Vallverdú, e il tennista Noah Rubin gli hanno chiesto se fosse vero o se stesse scherzando.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza