/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Us Open, Djokovic: chiedo scusa a tutti

Us Open, Djokovic: chiedo scusa a tutti

Il serbo n.1 dell'Atp squalificato per aver colpito un arbitro

NEW YORK, 07 settembre 2020, 06:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Novak Djokovic si è scusato ieri sera in un messaggio postato sui social media dopo la sua squalifica agli ottavi di finale degli US Open per un gesto di stizza in cui ha colpito una guardalinee.
    "Chiedo scusa agli US Open e a tutti coloro che sono stati colpiti dal mio comportamento: sono desolato", ha scritto il numero 1 al mondo del tennis e grande favorito del torneo che aveva lasciato lo stadio senza presentarsi in conferenza stampa.
    "Mi sento davvero triste e vuoto dopo quanto accaduto. Ho chiesto notizie sulla guardalinee e il torneo mi ha detto che grazie a Dio si sente bene. Sono estremamente dispiaciuto di averle causato così tanto stress. E' stato del tutto involontario", continua il serbo.
    "Per quanto riguarda la mia squalifica, devo fare un'introspezione e lavorare sulla mia delusione per trarne una lezione per andare avanti e progredire come tennista e come essere umano", conclude Djokovic.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza