Giornata amara per gli azzurri agli Australian Open di Melbourne. Gli ultimi due italiani in gara sono stati infatti eliminati: prima è toccato a Fabio Fognini, sconfitto dallo spagnolo Pablo Carreno Busta in 4 set, poi a Camila Giorgi, battuta in 3 set dalla ceca Karolina Pliskova. Ieri avevano detto addio al primo Slam del 2019 anche Seppi e Fabbiano.
Per Fognini e Giorgi è stata un'occasione mancata. La vittoria era ampiamente alla portata di entrambi. Il ligure però ha pagato un inizio di gara disastroso, che ha compromesso tutto, nonostante la generosa rimonta tentata.
"E' stata una partita totalmente diversa da quelle che avevo perso in passato -ha detto Fognini, che con il rivale iberico non ha mai vinto. Soprattutto nel primo set ho fatto una caterva di errori gratuiti. Devo lavorare su questo aspetto, non posso permettermi avvii di match così". Contro la n. 8 del mondo, Giorgi ce l'ha messa tutta, ma non c'è stato nulla da fare. Sia perché la Pliskova è oggettivamente più forte, sia perché la 26enne marchigiana ha pagato per molti errori banali. La rivale, peraltro tra le favorite per il titolo, è apparsa oltre che in gran forma anche molto concentrata e attenta a sbagliare meno possibile.
"Non posso rimproverarmi nulla -ha poi dichiarato l'azzurra- ho avuto le mie chance, lo stesso lei e le ha sfruttate meglio. Ho fatto qualche errore di troppo". Per la Giorgi però ci sono i complimenti della Pliskova: "Camila può battere chiunque". Sui veloci campi in cemento di Melbourne nessun problema per le stelle del tennis mondiale, il torneo non ha riservato sorprese rispetto ai valori del ranking, almeno finora: il numero uno degli uomini, il serbo Novak Djokovic è passato agli ottavi battendo il canadese Shapovalov, raggiungendo Roger Federer e Rafa Nadal che si erano qualificati già ieri, i due peraltro finora non hanno ceduto nemmeno un set agli avversari. Turno passato anche per il giapponese Kei Nishikori.
In campo femminile, la romena Simona Halep, numero uno del ranking, ha vinto la sua sfida contro Venus Williams e al prossimo turno troverà l'ex regina Serena, e sorella di Venus. Serena è in gran forma, si è pure portata dietro la bambina e non nasconde le sue ambizioni. Prima della sfida tra la sorella e la Halep aveva detto: "mi piacerebbe affrontare la numero uno del mondo perché da quando sono rientrata nel tour non mi è mai capitato", desiderio esaudito. Avanti anche la spagnola ex numero uno del mondo Garbine Muguruza a spese della svizzera Bacsinszky. Ha sofferto, ma è passata anche l'ucraina Elina Svitolina, numero 7 del ranking, che ci ha messo più di 3 ore a piegare la cinese Zgang (42).
Turno difficile pure per Naomi Osaka: la trionfatrice degli Us Open ha dovuto combattere 2 ore per avere ragione della taiwanese Hsieh.
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