"Questo è un momento delicato, tra un
mese e qualche giorno inizia l'Olimpiade e i nostri atleti di
punta escono con buone sensazioni. L'obiettivo è che i ragazzi
arrivino in forma migliorando le loro prestazioni. Medaglie? Se
da questo miglioramento arriverà qualcosa di importante
dipenderà anche dagli altri. Le Olimpiadi sono frequentate da
tutti gli atleti del mondo, il campione è in qualunque parte
ormai, ci sono centinaia di atleti che vogliono quello che
vogliamo noi". Così Paolo Barelli, presidente della Federnuoto,
ai microfoni della Rai a un mese dall'inizio dell'inizio delle
Olimpiadi di Parigi. Proseguendo sul tema olimpico, poi, Barelli
ammette come queste "rappresentano il Parlamento: chi ha i
numeri vince, chi non ce li ha diventa una presenza". Poi,
parlando del Settecolli, Barelli ammette che questa edizione è
stata "bellissima con 50 Paesi, campioni olimpici e tempi
importanti. Un trofeo ambito dagli atleti di tutto il mondo".
Infine una battuta sulla sua ricandidatura a presidente della
federazione: "Io sono molto impegnato, abbiamo dirigente
bravissimi ma molti mi spingono a farlo ancora. Non è deciso
nulla, ma adesso bisogna fare in modo che questa federazione
cresca", conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA