Due di campioni del mondo del 1982,
Marco Tardelli e Antonio Cabrini hanno partecipato
all'inaugurazione di una mostra dedicata alla leggenda del
calcio italiano, Paolo Rossi, aperta oggi a Tirana, al Museo
nazionale albanese, nel centro della capitale. La cerimonia,
oltre agli amici di 'Pablito', ha riunito anche l'ex ct Arrigo
Sacchi, il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e la
vedova del giocatore, Federica Cappelletti, oltre al Premier
albanese Edi Rama, il presidente della Federcalcio albanese
Armando Duka e molte altre personalità del calcio albanese.
Dal Premier Rama l'invito a tutto a visitare la mostra che
rimarrà aperta fino al prossimo 24 febbraio. "Un'invito rivolto
anche a chi non segue questo sport, perché oltre ad essere una
passeggiata nella storia, servirà a capire la forza incredibile
del calcio, una forza che porta cambiamenti e spinge a
migliorarsi", ha detto Rama, al quale il presidente Gravina ha
consegnato anche una maglia della nazionale italiana di calcio,
con il numero 10 e il nome suo inciso.
Nella mostra, intitolata "Paolo Rossi, ragazzo d'oro", sono
esposti tra l'altro il Pallone d'oro vinto da Rossi come miglior
giocatore nei Mondiali '82, la Scarpa d'oro come miglior
marcatore, la sua maglietta nella finale contro la Germania, e
anche gli scarpini portati da lui nel match vinto contro il
Brasile, al quale, come nessuna altro fino ad ora, ha segnato
tre gol. Parte dell'esposizione, anche una collezione delle
leggende del calcio, a partire dalle maglie di Maradona e Pele',
agli scarpini di Figo, e le maglie di Messi e Ronaldo.
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