Il Bologna tornerà in campo
mercoledì all'Olimpico contro la Roma per la prima volta dalla
morte di Mihajlovic. Inevitabile quindi, visti anche i trascorsi
giallorossi da calciatore di Sinisa, che l'argomento del giorno
sia il ricordo di un allenatore, ma soprattutto di un uomo, che
il capoluogo emiliano e il mondo del calcio non potranno
dimenticare.
Anche l'attuale tecnico dei rossoblù, Thiago Motta, successore
proprio di Mihajlovic, ne ha voluto parlare. "E' un momento che
abbiamo vissuto e stiamo vivendo insieme - le sue parole -,
sapendo che non è semplice per i ragazzi, che hanno passato
tanto tempo con una grandissima persona, un grandissimo
giocatore e un grandissimo allenatore. Sinisa si è meritato
tutto l'omaggio che gli è stato reso in una città, Bologna, alla
quale ha dato tanto". "Abbiamo cercato nel modo più naturale
possibile di andare avanti - ha detto ancora - e di vivere
giorno dopo giorno nel migliore modo possibile. Ma non è facile
lasciarsi alle spalle un dolore del genere".
inevitabile anche una battuta su José Mourinho, con cui il
Thiago Motta calciatore ha vinto molto. "Mourinho per me è una
persona fantastica, con lui ho avuto modo di migliorarmi tanto e
vincere quasi tutto - ha sottolineato Motta -. E' sempre stato
speciale per me, non solo per il rapporto giocatore-allenatore,
ma come persona".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA