"Var? Pensiamo che ci debba essere
una specializzazione degli addetti Var, come si è fatto per gli
assistenti di linea". Lo ha detto Alfredo Trentalange, numero
uno dell'AIA, durante la cerimonia dell'11esimo Premio Nazionale
'Enzo Bearzot', riconoscimento organizzato dall'Unione Sportiva
ACLI con il patrocinio della Figc, tenutosi al Salone d'Onore
del Coni. "Gli arbitri parleranno mai post partita? Arriveremo
ad aprirci, magari non immediatamente dopo la partita quando gli
animi sono caldi e le analisi non vengono fatte con garbo. Ma
stiamo lavorando a un progetto di comunicazione, per arrivare
non a giustificare, ma a fare didattica e dare chiavi di lettura
sull'errore", aggiunge Trentalange mentre commenta il premio
dato come Miglior Arbitro emergente a Stefano Chiffi: "Daniele
privilegia il basso profilo, non ha protagonismi gratuiti,
niente esibizioni, la sua scelta è sempre onesta e trasparente".
Proprio commentando il rigore non dato (e poi assegnato) da
Chiffi in Udinese-Inter, Dino Zoff (premiato anche lui al Coni)
ha detto: "Ai miei tempi non era rigore? No, in questi tempi non
era rigore".
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