(di Marzia Apice)
L'omaggio ad Ayrton Senna nel
trentennale della morte e gli scatti di Luigi Spina a Pompei,
fino alla figurazione negli anni '60 e '70 e al sentimento della
nostalgia interpretato da grandi artisti: sono le mostre di
questa settimana.
ROMA - Sono 4 le sezioni che compongono la mostra "Figurazione
anni '60 e '70", ospitata ai Musei di San Salvatore in Lauro dal
24 aprile al 21 luglio e dedicata dedicata alla pittura e alla
scultura di figurazione in Italia a cavallo tra i due decenni
artistici più vitali del Ventesimo secolo. A cura di Lorenzo ed
Enrico Lombardi, la rassegna indaga non solo gli artisti più
rappresentativi ma anche l'intreccio delle loro ricerche con
altre esperienze artistiche, letterarie, socioculturali. Il 23
aprile ha aperto alla Casa Museo Hendrick Christian Andersen la
mostra "Giuseppe Modica. Rotte mediterranee - visione
circolare", in programma fino al 15 settembre. Nel percorso
esposti una ventina di olii su tela, quasi tutti inediti,
realizzati dall'artista negli ultimi anni e focalizzati sul
Mediterraneo. Al Parco Archeologico del Colosseo dal 24 aprile
al 21 luglio la mostra "Rara avis. Moda in volo alle Uccelliere
Farnesiane", curata da Sofia Gnoli. Divisa in tre sezioni, la
mostra presenta una successione di straordinari abiti-uccello e
accessori piumati, esempi unici di haute couture provenienti
dagli archivi delle più celebri maison di moda al mondo. Dal 23
aprile a Castel Sant'Angelo "Interno pompeiano" di Luigi Spina.
Il progetto, che ha permesso al fotografo di indagare gli
interni di oltre centoventi domus a Pompei, nasce durante la
chiusura al pubblico del Parco Archeologico di Pompei, allora
diretto dal Professor Massimo Osanna, per la pandemia. Dopo la
pubblicazione del libro omonimo, ora arriva la mostra nata
proprio da quella esperienza: nel percorso 60 fotografie a
colori di grande formato, stampate su carta fine art, che
rivelano unica che ha consentito a Spina di "abitare" Pompei e
"vivere" nelle sue case. La Mucciaccia Gallery Project presenta
dal 24 aprile al 4 giugno "Visions", prima personale in Italia
in una galleria privata di Emma Talbot: il percorso racconta
attraverso 10 dipinti su seta e 14 disegni l'immaginario
creativo dell'artista britannica, che predilige figure
semplificate, motivi mitologici, suggestioni intimi ed
evocazioni ritmiche.
TORINO - A 30 anni dalla scomparsa, il Mauto Museo Nazionale
dell'Automobile allestisce "Ayrton Senna Forever", la più grande
mostra mai realizzata sul grande pilota brasiliano. In programma
dal 24 aprile al 13 ottobre, e curata da Carlo Cavicchi, la
mostra affianca le automobili più significative guidate da
Ayrton Senna nel corso della sua carriera, dalle prime Formula
Ford all'ultima Williams, all'importante corpus di pubblicazioni
e memorabilia, tra cui la vasta selezione di tute da corsa e
caschi mai esposta, con l'obiettivo di raccontare il pilota,
l'uomo e il mito.
GENOVA - La mostra "Nostalgia. Modernità di un sentimento dal
Rinascimento al contemporaneo" è aperta al pubblico dal 25
aprile al 1 settembre nelle sale dell'Appartamento del Doge di
Palazzo Ducale. L'esposizione, a cura di Matteo Fochessati in
collaborazione con Anna Vyazemtseva, presenta oltre 120 opere
(di autori del calibro di Hayez e Ingres, Boldini e Balla, de
Chirico e Dürer) che tracciano un itinerario tra le arti
figurative dal Quattrocento al Contemporaneo, il cui filo
conduttore è il sentimento della nostalgia declinato in diverse
accezioni e modalità espressive.
STRA (VE) - Al Museo Nazionale di Villa Pisani Stra la grande
monografica di Federico Garolla, a cura di Uliano Lucas e
Tatiana Agliani, dal titolo "Gente d'Italia. Fotografie 1948 -
1968". Allestita dal 24 aprile al 27 ottobre, la mostra racconta
uno spaccato della nostra società in anni di sogni e
"ripartenze" ma anche di difficoltà, attraverso paesaggi, gente
comune, personaggi famosi, mode e tradizioni immortalati
dall'occhio sensibile del grande fotografo.
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