Calcio e scuola uniti contro il
razzismo e ogni tipo di discriminazione: è il messaggio lanciato
dal presidente della Figc Gabriele Gravina e del ministro
dell'istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti
presenti a Coverciano per il progetto formativo 2019-20 e di
calcio misto 'Tutti in gol'.
''È fondamentale che la scuola ed il mondo dello sport si
uniscano per diffondere una visione diversa di una società
integrata - ha dichiarato il ministro - E in particolare il
calcio ce è lo sport più popolare al mondo e pure in Italia deve
avere uno scatto di orgoglio forte e rinnegare qualsiasi
tentazione al razzismo che rischia di pregiudicare la bellezza
di questo sport. Secondo noi anche facendo tornare i ragazzi e
le ragazze a praticare lo sport nelle scuole si può riuscire a
vincere l'intolleranza in questo Paese''. Ha aggiunto Gravina:
''La lotta al razzismo e a qualunque forma di discriminazione è
una questione che abbiamo tutti molto a cuore. E' una lotta da
vincere a tutti i costi, un male da estirpare anche perché il
razzismo è l'esatto opposto di ciò che è e vuole essere il
calcio, ovvero inclusione e coinvolgimento. Ecco perché non
possiamo accettare che possa essere infangato da chi lo
offende''.
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