Il programma presentato da Gabriele
Gravina, assieme alla propria candidatura alla presidenza della
Figc, è una brochure di 53 pagine che ha per titolo "La partita
del futuro - Il senso del movimento per un Nuovo Calcio
Italiano". Il candidato affronta quelle che definisce cinque
dimensioni: "organizzativa, sportiva, economica, etica e
sociale". Gravina, se eletto, ha intenzione di portare avanti la
riforma dei campionati, con area pro di 40 squadre, 20 in A e 20
in B, 60 club nei semipro, ovvero una serie C con tre gironi da
20 l'uno, e 162 club nella Lega nazionale dilettanti. Quanto al
progetto Stadio Italia, sarebbe un'attività di supporto ai club,
con un fondo federale per iniziative e investimenti. Gravina,
che vuole valorizzare il marchio Figc e promuoverlo all'estero,
guarda anche ai grandi eventi e fa sapere che se verrà eletto
pensa di candidare l'Italia all'organizzazione degli Europei del
2028, occasione che verrebbe sfruttata per il rimodernamento
degli stadi.
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