Nonostante i problemi provocati dalla guerra civile, la Siria non smette di cullare il sogno di una storica prima volta ai Mondiali di calcio, obiettivo per cui la nazionale locale continua a essere in corsa. Così la Federcalcio siriana fa sapere di non voler lasciare nulla di intentato, e di puntare all'ingaggio di Josè Mourinho come ct. Lo fanno sapere fonti federali mentre gli agenti del tecnico portoghese per ora non hanno fatto commenti. Ma Muwaffaq Jumaa, presidente del comitato olimpico, si chiede "con quali soldi lo pagheremmo, viste le difficili condizioni del paese". La guerra civile in Siria, che dura da sei anni, finora ha provocato la morte di oltre 250mila persone e la fuga di milioni di profughi.
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