Nove condanne e una decina di assoluzioni. E' quanto deciso dai giudici della Capitale nel processo per il nuovo Stadio della Roma. Tra i condannati Luca Lanzalone (tre anni), l'ex presidente dell'assemblea capitolina Marcello De Vito (otto anni e otto mesi), l'imprenditore Luca Parnasi (due anni con rito abbreviato) e Giulio Centemero (un anno). Tra gli assolti l'ex assessore regionale Michele Civita e Francesco Bonifazi, ex tesoriere del Pd.
M5s, 'mancano i permessi per gli scavi?'
"Oggi sono stato in sopralluogo assieme al Comitato di Coordinamento 'Sì al Parco Sì all'Ospedale No allo Stadio' in via degli Aromi 50 a Pietralata per verificare l'andamento dei lavori, dove gli incaricati della società calcistica As Roma stanno effettuando gli scavi archeologici preliminari alla costruzione del nuovo stadio giallorosso". Così il consigliere capitolino M5s Daniele Diaco, in una nota. "Dal cartello esposto però - aggiunge - si evince come non ci siano i permessi da parte di Roma Capitale di effettuare i lavori; in merito farò tutte le verifiche del caso con un'interrogazione in Aula Giulio Cesare perché tutti i cittadini abbiano informazioni corrette e trasparenti e vengano ascoltati dall'Amministrazione capitolina, al fine di affrontare tutti i problemi che dovessero sorgere e soprattutto farlo in modo democratico, partecipato e inclusivo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA