Rischia di finire con una
denuncia il post sessista pubblicato da un utente social contro
l'assessora del Lavoro della Regione Sardegna Desirè Manca: "Già
vedere questo personaggio assessore del lavoro è tutto un
programma, magari sarebbe meglio se facesse qualche film,
impegnato, con Rocco Siffredi".
Il post con questo testo non è sfuggito alla destinataria
che, indignata, ha subito replicato sulla sua pagina Facebook
ufficiale: "Ma questo 'signore' avrà una madre, una moglie, una
sorella o una figlia? Mi domando se lo stesso rispetto che ha
manifestato nei confronti di una donna lo utilizzi anche nella
sua famiglia. Nel frattempo giro ai miei avvocati".
Tutto è partito da un commento su un articolo in cui si dava
conto della lettera che quindici consiglieri regionali
d'opposizione hanno inviato oggi alla presidente della Regione,
Alessandra Todde, con la richiesta di "richiamare all'ordine" la
sua assessora del Lavoro, considerata colpevole di un attacco
contro l'Anci Sardegna ritenuto inaccettabile.
Gli esponenti del centrodestra firmatari della missiva hanno
preso subito le distanze dal post offensivo. "Un fatto
inaccettabile e vergognoso gli insulti sessisti rivolti a Desirè
Manca a cui va la nostra piena solidarietà e vicinanza -
dichiara Fausto Piga, consigliere regionale di Fratelli d'Italia
- il dissenso quando è odioso e violento va sempre condannato e
non è mai giustificato. Appena abbiamo saputo la notizia abbiamo
voluto prendere subito posizione in solidarietà dell'assessore
Manca, si possono avere posizioni politiche e idee diverse, ma
il perimetro del confronto deve sempre avvenire con rispetto e
mai con insulti e volgarità".
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