/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Meloni: 'In Europa si è tentato di correre sulle nomine perché l'accordo è fragile'

Meloni: 'In Europa si è tentato di correre sulle nomine perché l'accordo è fragile'

La premier ospite di un evento per i 50 anni de Il Giornale, in Europa "il mio ruolo è organizzare un fronte alternativo alla sinistra"

ROMA, 20 giugno 2024, 12:00

Redazione ANSA

ANSACheck
Giorgia Meloni a Bruxelles © ANSA/AFP

Giorgia Meloni a Bruxelles © ANSA/AFP

"Si è tentato di correre perché i protagonisti si rendono conto che è un accordo fragile". Così Giorgia Meloni, ospite di un evento per i 50 anni de Il Giornale, a proposito delle trattative per gli incarichi apicali europei dopo il primo consiglio europeo informale. "Ho trovato surreale che quando ci siamo incontrati nel primo consiglio successivo alle elezioni alcuni siano arrivati coi nomi senza neanche tentare prima una riflessione su quale fosse l'indicazione cittadini e quale dovesse essere il cambio di passo sulle priorità, io non interpreto la democrazia così, questi sono atteggiamenti che allontanano i cittadini". "L'individuazione degli incarichi apicali, di solito avviene tenendo conto di quelli che sono i pesi dei gruppi politici. Lì attualmente c'è un tentativo di accordo tra socialisti, popolari e liberali, per cercare di sistemare queste caselle - ha spiegato Meloni -. Non si profila il cambio di passo che era stato immaginato, anche se per onestà intellettuale bisogna dire che è anche frutto del risultato delle elezioni. Le elezioni in Europa hanno dato un segnale di diversificazione, non sufficiente a modificare completamente il quadro, almeno per i popolari e i socialisti, i due principali gruppi. Quindi c'è questa fase che attualmente non disegna un cambio di passo". 

 

"Il mio ruolo oggi è organizzare un fronte alternativo alla sinistra, dialogare con tutti. Oggi il gruppo dei Conservatori europei che presiedo è diventato il terzo gruppo per numero di parlamentari in Europa" ha aggiunto. "Mi sto occupando di questo, dialogando con tutti e aggregando e penso che qualche sorpresa potrebbe arrivare nel futuro dell'Unione europea sulle maggioranze che si costruiranno sui vari dossier al Parlamento europeo". "Credo che gli stessi Popolari si rendano conto che continuare a inseguire o seguire le politiche della sinistra di questi anni sarebbe fatale" ha sottolineato Meloni.

 

"Rivendico di avere organizzato un G7 all'altezza della reputazione italiana, rivendico di averlo fatto in una regione del Sud anche per smontare i pregiudizi che abbiamo letto su alcuni media internazionali, e rivendico di avere fatto mangiare i panzerotti" ai leader: "Volevo un borgo globale e sono contenta che ci siano state le mozzarelle annodate a mano, le signore che facevano i bracciali con i noccioli di ulivo" ha commentato la premier a proposito del vertice internazionale che si è tenuto a Borgo Egnazia.

Quanto al lavoro svolto in Italia, Meloni ha affermato che "in 20 mesi di governo abbiamo fatto più riforme di quante non ne siano state fatte in anni e anni, e sono state riforme coraggiose. Ma abbiamo un'opposizione contraria a modificare qualsiasi cosa. Gli italiani devono scegliere da che parte stare. In Italia non tutte le cose vanno bene, quando vanno male bisogna prendersi la responsabilità di cambiare" e ha aggiunto "non c'è una proposta alternativa, solo il mantenimento dello status quo".

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza