/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucraina: consegnata al Papa una nuova lista di prigionieri

Ucraina: consegnata al Papa una nuova lista di prigionieri

All'udienza generale in Vaticano presente moglie di uno di loro

CITTÀ DEL VATICANO, 21 dicembre 2022, 16:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Papa ha ricevuto oggi una nuova lista di prigionieri ucraini alla fine dell'udienza generale. A consegnare i nomi al Pontefice è stata la moglie di uno di loro. Lo scrive l'Osservatore Romano.
    La donna, Larissa, e il figlio Sergheii hanno anche consegnato al Papa un calendario per il 2023 con le immagini delle devastazioni della guerra. Il Pontefice ha guardato, a una a una, le pagine del calendario che testimoniano la tragedia della popolazione di Mariupol, la martoriata città nel sud-est del Paese, a lungo sotto l'estenuante assedio russo. "Azovstal" si legge nella prima pagina del calendario, proprio a ricordo della resistenza ucraina all'interno di quell'acciaieria divenuta un simbolo. "Larissa ha consegnato al Papa - riferisce l'Osservatore Romano - anche una lista di nomi di prigionieri ucraini. Con la speranza che si possa facilitare la loro liberazione o per lo meno un miglioramento delle loro condizioni di detenzione. Non si conosce il numero esatto dei prigionieri.
    Ma tra loro c'è anche il marito di Larissa, il padre di Sergheii".
    A Francesco hanno simbolicamente donato un telo, ricamato secondo la tradizione popolare, come segno del volersi prendere cura degli altri, un'icona mariana e un'agenda: sulla copertina la mappa dell'Europa con, incastonata, un pezzo di terra ucraina. Ad accompagnare Larissa e Sergheii, la moglie dell'ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Diana Yurash, che ha offerto al Pontefice un tipico decoro natalizio realizzato con gli steli di grano. "Sono gli ultimi steli raccolti nei campi dove ora ci sono bombe e mine", spiega Irina Skab, assistente dell'ambasciata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza