/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caos in Perù, decine di italiani bloccati a Machu Picchu

Caos in Perù, decine di italiani bloccati a Machu Picchu

Stop ai treni per le proteste, centinaia di turisti coinvolti

LIMA, 16 dicembre 2022, 06:51

Redazione ANSA

ANSACheck

Turisti italiani bloccati a Machu Picchu © ANSA/AFP

Turisti italiani bloccati a Machu Picchu © ANSA/AFP
Turisti italiani bloccati a Machu Picchu © ANSA/AFP

   Nel caos che in questi giorni sta sconvolgendo il Perù a farne le spese ci sono anche alcune decine di italiani. Bloccati a Machu Pichu con centinaia di turisti stranieri, dopo il blocco del servizio ferroviario a causa delle proteste.
    Mentre proseguono le manifestazioni contro la destituzione e l'arresto dell'ex presidente Pedro Castillo che hanno provocato finora nove vittime in tutto il Paese, sono circa 800 i turisti bloccati nell'area di Machu Picchu secondo dati forniti dalle autorità municipali. Fonti diplomatiche italiane hanno detto all'ANSA di avere notizia di varie decine di cittadini italiani presenti nel Paese, e che si stimano tra 30 e 40 le persone che transitavano in questi giorni nella regione di Cusco e Machu Picchu e che sono rimaste bloccate nella zona. Tra loro anche le quattro ragazze bloccate da martedì a Checacupe, nell'area di Cusco, considerata una delle zone più calde della protesta. La situazione dei turisti è complicata anche dalla chiusura provvisoria dell'aeroporto internazionale di Cusco, ordinata martedì dalle autorità a causa dei persistenti disordini nell'area dello scalo.
    Sul fronte delle proteste intanto è da segnalare che un manifestante è morto nella regione settentrionale di La Libertad. Si tratta di 51enne travolto da un camion che procedeva a forte velocità su un tratto di strada provinciale liberato per due ore da un blocco realizzato da abitanti della zona.
    Sul fronte politico e giudiziario, un plenum del Parlamento ha discusso sull'anticipo delle elezioni generali, mentre un tribunale per le indagini preliminari esaminerà una richiesta della Procura generale di mantenere l'ex presidente Pedro Castillo in custodia cautelare per 18 mesi.
    In tale contesto il presidente del Parlamento, José Williams, ha annunciato la proroga del periodo legislativo fino al 28 febbraio per continuare a discutere la proposta di elezioni anticipate al 2023.
    Un'iniziativa che l'opposizione ha definito come "uno stratagemma" del governo dell'attuale presidente Dina Boluarte per dilatare i tempi della discussione e cercare di mantenersi al potere fino al 2024.
    L'ex presidente Castillo ha chiesto da parte sua l'intervento della Commissione interamericana dei diritti dell'uomo (Iachr) e dell'Organizzazione degli Stati americani (Osa) contro l'ipotesi che un tribunale accetti nei suoi confronti la richiesta di custodia cautelare di 18 mesi. In una missiva diffusa via Twitter, Castillo ha sostenuto che "l'abuso, l'umiliazione e il maltrattamento continuano. Oggi tornano a minacciare la mia libertà con una richiesta di 18 mesi di custodia cautelare". Di qui l'appello "alla Commissione interamericana per i diritti umani di intercedere per i miei diritti e per quelli dei miei fratelli peruviani che chiedono giustizia". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza