Si conclude oggi l'esperienza di Expo
2023 Doha, esposizione universale specialistica ospitata per la
prima volta nella regione mediorientale dal Qatar, con il tema
'Green Desert, Better Environment' e quasi 80 nazioni
partecipanti, record di presenze per la storia delle rassegne di
settore.
Il padiglione italiano, denominato 'ITALIA. The Garden of the
Future' ha costituito uno dei fiori all'occhiello
dell'esposizione, grazie alle sue tecnologie all'avanguardia nel
risparmio idrico che, congiuntamente, consentono di ridurre di
circa il 96% il consumo d'acqua a fini agricoli. Le dotazioni
tecnologiche - si legge in una nota dell'ambasciata italiana -
hanno fatto il paio con un ricco programma di attività in campo
scientifico, culturale e d'affari: ben 45 eventi hanno animato
il padiglione, grazie al coinvolgimento di enti pubblici,
associazioni di categoria, università e relatori di prestigio.
Un impegno sistemico suggellato anche dalle presenze
istituzionali di pregio che hanno visitato il 'giardino del
futuro' nel corso della rassegna, a partire dal ministro
dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste
Francesco Lollobrigida, dal sottosegretario agli Affari Esteri e
alla Cooperazione Internazionale Maria Tripodi e dal presidente
della IX Commissione del Senato, Industria, commercio, turismo,
agricoltura e produzione agroalimentare, Luca De Carlo.
Lo sforzo profuso ha valso all'Italia la vittoria del premio
per la migliore programmazione, consegnato nella cerimonia di
ieri dal segretario generale di Expo Doha Bader Al Dafa
all'ambasciatore Paolo Toschi e alla direttrice di Ice Doha
Paola Lisi. "Siamo orgogliosi del premio ricevuto dal Padiglione
Italia e dei risultati conseguiti dalla nostra presenza a Expo
Doha - ha dichiarato l'ambasciatore -. Negli ultimi sei mesi, il
Padiglione Italia è stato non solo la casa delle nostre
istituzioni, aziende e enti di ricerca qui a Doha, ma anche
luogo d'incontro con attori provenienti dal Qatar e dall'intera
regione mediorientale, favorendo lo sviluppo della cooperazione
tra istituzioni, le relazioni d'affari e la ricerca sui temi
della sostenibilità e del rapporto tra uomo e natura. Un
tassello fondamentale per il futuro sviluppo delle relazioni
bilaterali e della ricerca congiunta di soluzioni alle sfide del
cambiamento climatico, della sicurezza alimentare e del
contrasto alla desertificazione", ha concluso l'ambasciatore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA