Diverse centinaia di attivisti Lgbt e
i loro sostenitori, compresi i soldati ucraini, hanno marciato
nel centro di Kiev stamane per chiedere più diritti, in quella
che è la prima manifestazione del Gay Pride nella capitale
ucraina da quando la Russia ha invaso il territorio più di due
anni fa. Lo riferiscono diversi media internazionali.
Protetti dalla polizia antisommossa, i manifestanti hanno
sfilato chiedendo la legalizzazione delle unioni civili e dure
sanzioni per le discriminazioni sulla base dell'orientamento
sessuale e dell'identità di genere.
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