"La concessione di visti umanitari dall'Italia a migranti è inaccettabile. In caso di introduzione, introdurremmo subito i controlli al Brennero". Lo ha detto il ministro degli interni austriaco Wolfgang Sobotka durante un sopralluogo al valico italo-austriaco. "I visti umanitari sono una questione europea e di certo non italiana", ha aggiunto il ministro. Una posizione condivista dal collega degli Esteri Sebastian Kurz, per il quale l'ipotesi che l'Italia possa concedere visti umanitari per i migranti "sarebbe assurda perché se le gente potesse passare, sempre più gente arriverebbe e questo non allevierebbe il peso per Italia e Grecia". "Se la cosa venisse fatta - ha scandito - proteggeremmo la frontiera del Brennero".
Nel corso del sopralluogo, il governatore tirolese Guenther Platter ha sottolineato che "anche se il Brennero è un luogo simbolo, l'Austria è pronta ad introdurre controlli se l'Europa non dovesse rispondere". Ieri Platter aveva ribadito la sua richiesta di una "missione europea" in Italia per limitare l'arrivo di migranti dall'Africa.
Attualmente 80-100 poliziotti austriaci sono impegnati nei controlli nell'hinterland del Brennero, ma non direttamente al confine. La barriera, in caso di necessità, potrà essere innalzata nel giro di 12-24 ore.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA