L'ex presidente Evo Morales ha
condiviso poco fa un video sui suoi social media in cui si ha
denunciato un tentativo di arresto e un aggressione a mano
armata. Nelle immagini Morales è ripreso accanto all'autista
mentre al telefono l'ex presidente della Bolivia dice, "ci
sparano, ci stanno arrestando, andiamocene velocemente".
Nel video si vedono i colpi di arma da fuoco sparati contro
l'auto, nonché il conducente ferito con sangue sulla testa e sul
petto. Secondo Rádio Kawsachun Coca, contro il veicolo di
Morales sono stati sparati 14 colpi.
Subito dopo l'accaduro, Morales ha detto alla stessa radio
che due veicoli lo avevano intercettato per strada e avevano
sparato alla sua auto, sostenendo che un proiettile era passato
a "pochi centimetri" dalla sua testa. "Non so se fossero soldati
o poliziotti", ha aggiunto. "L'auto con cui sono arrivato ha 14
proiettili. Mi hanno sorpreso ma, fortunatamente, oggi, ci siamo
salvati la vita. Quelli che sparavano erano incappucciati (...).
Questo era previsto, si trattava di uccidere Evo", ha detto in
un'intervista alla radio Kawsachun Coca.
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