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Buenos Aires, Milei non chiederà scusa a Sanchez

Buenos Aires, Milei non chiederà scusa a Sanchez

Il presidente argentino respinge l'ultimatum di Madrid

BUENOS AIRES, 20 maggio 2024, 06:08

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

Il presidente argentino Javier Milei non si scuserà con il governo spagnolo di Pedro Sanchez per aver affermato, durante il discorso tenuto domenica a Madrid alla convention del partito di ultradestra Vox, che la moglie del premier "è corrotta. Milei non sente che debba chiedere scusa, non succederà", ha affermato in un'intervista televisiva il ministro dell'Interno, Guillermo Francos.
    Il funzionario del governo argentino, uno degli uomini più vicini al leader ultraliberista, ha aggiunto che "le aggressioni piuttosto sono venute dal premier Sanchez a Milei", e ha definito come "ridicola" l'apertura di una crisi diplomatica. Lo stesso Milei ha successivamente replicato sui suoi canali social le dichiarazioni di Francos.
    Madrid ha richiamato per consultazioni "sine die" l'ambasciatore spagnolo a Buenos Aires e ha preteso da Milei "pubbliche scuse". "Non avrebbe mai dovuto abbandonare le forme e il rispetto, tanto meno mentre era nella nostra capitale," ha affermato il ministro degli Esteri, Josè Albares. In assenza di una risposta soddisfacente "la Spagna prenderà misure adeguate a difendere la sua sovranità e dignità", ha aggiunto Albares.
   
   

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