La procuratrice generale
dell'Ecuador, Diana Salazar, ha affermato in un video pubblicato
sui social che i killer dell'ex candidato alla presidenza,
Fernando Villavicencio - assassinato nell'agosto 2023 - volevano
uccidere anche lei.
"Penso che sia ora che il Paese sappia che quando è stato
assassinato Fernando Villavicencio, i killer erano stati
contrattati non per una sola persona, eravamo in due", ha detto
Salazar, sottolineando che la sua vita è ancora in pericolo. Da
diversi mesi, la procuratrice denuncia pubblicamente le minacce
ricevute, soprattutto quando si verificano inchieste su
strutture criminali legate al traffico di droga che operano in
Ecuador.
"Dobbiamo fare i conti quotidianamente con la violenza
politica sul web e ciò accade molto alle donne, e ancor più alle
donne nere che hanno raggiunto una posizione di alta
responsabilità e decisionale", ha aggiunto Salazar. Contro di
lei, parlamentari legati all'ex presidente della Repubblica,
Rafael Correa (al governo dal 2007 al 2017), hanno promosso un
processo di impeachment (attualmente all'esame della commissione
di Sorveglianza) per presunte azioni e omissioni in alcuni casi
penali.
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