Il vicepresidente
americano Mike Pence ha telefonato ieri sera al presidente del
Guatemala, Jimmy Morales, chiedendogli di fermare la carovana di
migranti honduregni in cammino verso gli Stati Uniti perché se
questo non avverrà, ha assicurato ripetendo un precedente
avvertimento di Donald Trump, saranno sospesi tutti gli aiuti.
Attraverso il suo account Twitter, Pence ha reso noto di aver
"parlato con Morales della carovana diretta negli Usa, ed ho
chiarito che i nostri confini e la sovranità devono essere
rispettati". Ci aspettiamo, ha aggiunto, che "i nostri partner
facciano tutto il possibile per sostenerci ed apprezziamo il
loro appoggio. Ma ho anche ribadito - ha concluso - il messaggio
del @POTUS (presidente degli Stati Uniti): niente più aiuti se
non vengono fermati!".
In precedenza Pence aveva conversato per telefono anche con
il presidente dell'Honduras, Juan Orlando Hernandez, a cui ha
trasmesso "un messaggio forte da @POTUS: niente aiuti se la
carovana non viene fermata". E, ha concluso, "gli ho detto non
gli Usa non tollereranno questo palese disprezzo dei nostri
confini e della sovranità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA