/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morto ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio

Morto ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio

Viveva in riserva in Kenya, soppresso per peggioramento salute

20 marzo 2018, 17:38

Redazione ANSA

ANSACheck

Kenya, rinoceronte bianco © ANSA/AP

Kenya, rinoceronte bianco © ANSA/AP
Kenya, rinoceronte bianco © ANSA/AP

L'ultimo rinoceronte bianco settentrionale maschio rimasto al mondo è morto all'età di 45 anni: con la scomparsa di Sudan, questo il nome dell'animale che viveva nella riserva di Ol Pejeta Conservancy in Kenya, rimangono solo due esemplari femmine di questa specie. L'annuncio, riporta la Cnn, è stato dato dalla ong ambientalista internazionale WildAid, secondo cui Sudan è stato soppresso dopo che un team di veterinari ha constatato un notevole peggioramento delle sue condizioni di salute. Un portavoce della riserva, Elodie Sampere, ha spiegato che campioni di sperma dell'animale sono stati conservati nella speranza di inseminare artificialmente con successo uno dei due rinoceronti femmina rimasti per cercare di salvare la specie dall'estinzione.

Le due femmine di rinoceronte bianco settentrionale sopravvissute a Ol Pejeta sono la sorella di Sudan, Najin, e la figlia di questa, Fatu. I naturalisti hanno congelato lo sperma di diversi rinoceronti bianchi deceduti e sperano di ridare vita alla specie con la fecondazione artificiale. La tecnica prevede il prelievo di ovuli dalle due femmine sopravvissute, la fecondazione in vitro con lo sperma congelato e l'impianto degli ovuli in femmine di rinoceronte bianco meridionale, che farebbero da madri surrogate. I rinoceronti bianchi settentrionali sono stati sterminati negli anni Settanta e Ottanta dai bracconieri, a causa di un boom della domanda di corni per la medicina tradizionale cinese e per i manici dei pugnali in Yemen. Le popolazioni di Uganda, Repubblica Centrafricana, Sudan e Ciad sono state spazzate via. I 20-30 esemplari sopravvissuti nel Parco nazionale di Garamba, nella Repubblica Democratica del Congo, sono stati uccisi nella guerra civile intorno al 2000. Nel 2009 sopravvivevano solo quattro esemplari di rinoceronte bianco settentrionale, due maschi (Suni e Sudan) e due femmine (Najin e Fatu), nello zoo di Dvur Kralové nella Repubblica Ceca. Quell'anno i quattro furono trasferiti nella riserva kenyana di Ol Pejeta, sperando che si riproducessero. Sorvegliati 24 ore su 24 da ranger armati, nutriti con una ricca dieta, non hanno dato alla luce cuccioli. Il maschio Suni è morto per cause naturali nel 2014.

Sono meno di 30.000 i rinoceronti al mondo, suddivisi in cinque specie: 20.000 rinoceronti bianchi meridionali (soprattutto in Sudafrica), 5.000 rinoceronti neri (in Africa meridionale e orientale), 3.500 rinoceronti indiani con un solo corno (in India e Nepal), meno di 100 rinoceronti di Sumatra, 60 rinoceronti di Giava. Lo rende noto la ong animalista Wild Aid sul suo sito. Della specie rinoceronte bianco settentrionale sopravvivono solo due esemplari femmine, nella riserva kenyana di Ol Pejeta.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza