/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

JD Vance al contrattacco: 'Schiaccerò Walz e vinceremo'

JD Vance al contrattacco: 'Schiaccerò Walz e vinceremo'

Il monito di Biden: 'Trump è un pericolo, lo vedrete se vince'

WASHINGTON, 11 agosto 2024, 20:16

di Benedetta Guerrera

ANSACheck
Vice Presidential Nominee Senator JD Vance Rally in Henderson, Nevada © ANSA/EPA

Vice Presidential Nominee Senator JD Vance Rally in Henderson, Nevada © ANSA/EPA

A poco meno di novanta giorni dalle elezioni americane, i candidati continuano a darsi battaglia a distanza a colpi di dichiarazioni e comizi. E' tornato a parlare anche Joe Biden, nella prima intervista dall'annuncio del ritiro, e in vista del suo primo comizio a sostegno di Kamala Harris e Tim Walz il 15 agosto.

Donald Trump "è un vero pericolo per la sicurezza americana", ha avvertito l'anziano commander-in-chief in un'intervista alla Cbs. "Ricordatevi le mie parole: se vince, vedrete cosa succede", è stato il monito di Biden che in un'anticipazione del colloquio pubblicata qualche giorno fa aveva messo in guardia sul rischio che in caso di sconfitta del tycoon si rischia "un bagno di sangue". "Siamo a un punto di svolta nella storia e la chiave di tutto è la democrazia", ha incalzato il presidente.

Nel frattempo Trump attacca la sua rivale democratica accusandola sul social media Truth di aver truccato con l'intelligenza artificiale una foto dell'arrivo in aeroporto per far sembrare che ad attenderla ci fossero migliaia di sostenitori. "Kamala è una falsa, tutto attorno a lei è finto", ha tuonato l'ex presidente postando una foto chiaramente ritoccata ma che non è visibile su nessuno degli account della vicepresidente o della sua campagna, come se fosse stata pubblicata solo dai suoi avversari come prova dell'inganno.

Il vice di Trump, Jd Vance, si è invece concesso per una lunga intervista alla Cnn nella quale è tornato sul famigerato attacco alle "gattare senza figli". "Gli Stati Uniti sono diventati un Paese che ostacola le famiglie", ha sostenuto il senatore dell'Ohio precisando di "non aver criticato Harris perché non ha figli, ma per le sue politiche contro i bambini".

Il candidato repubblicano alla vicepresidenza non ha tuttavia specificato quali misure anti-famiglia o anti-bambini abbia proposto la democratica o l'amministrazione Biden. Il commento di Vance ha scatenato un putiferio sui social e dato vita a meme e gadget di ogni tipo da parte di donne, proprietari di gatti o di cani, che non hanno voluto o potuto avere figli. Quanto all'accusa di essere "strano" da parte del suo diretto rivale Tim Walz, il 39enne avvocato ha scrollato le spalle. "I democratici possono chiamarmi come vogliono, è solo un modo per distrarre gli americani dalle loro politiche". "Schiaccerò Walz e io e Trump vinceremo le elezioni", ha assicurato il repubblicano in un'email ai suoi sostenitori poco prima dell'intervista utilizzando l'espressione gergale: "I'll wipe the floor with Tim Walz", letteralmente "lo userò come uno straccio per i pavimenti".

Harris e il suo vice proseguono il tour de force elettorale e durante un comizio in Nevada, lo Stato dell'ospitalità per eccellenza, ha promesso che se sarà eletta alla Casa Bianca abolirà le tasse sulle mance, un provvedimento che anche il tycoon ha promesso di adottare. "Prometto che quando sarò presidente continueremo a lottare per le famiglie che lavorano, per aumentare il salario minimo ed eliminare le tasse sulle mance per i lavoratori dei servizi e dell'ospitalità", ha dichiarato la vice presidente assicurando anche il suo impegno "per abbassare i prezzi al consumo".  

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza