/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Turchia: l'opposizione per la prima volta è più forte di Erdogan

Turchia: l'opposizione per la prima volta è più forte di Erdogan

Il Chp è al 37,7%, l'Akp al 35,4%. Affluenza del 78%, in calo

ISTANBUL, 01 aprile 2024, 12:34

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

Il maggior partito di opposizione in Turchia a livello nazionale, il Chp, ha raggiunto il maggior numero di consensi alle elezioni amministrative di ieri, con il 37,7%, battendo per la prima volta la formazione del presidente Recep Tayyip Erdogan, l'Akp, che ha ottenuto il 35,4%, segnando uno dei risultati più bassi della sua storia politica. Lo dicono i dati pubblicati dalla tv di Stato Trt, con oltre il 99% delle schede scrutinate, mentre i risultati saranno ufficialmente confermati nei prossimi giorni dal Consiglio Elettorale supremo di Turchia (Ysk).
    I sindaci del Chp hanno vinto nelle cinque città più grandi del Paese, tra cui Istanbul e la capitale Ankara. Il partito di Erdogan si è dimostrato ancora forte in parte dell'Anatolia centrale, pur perdendo diverse province nella regione, storicamente la sua roccaforte, sia a favore del Chp ma anche a causa delle vittorie dell'islamista Yeniden Refah Partisi e del partito di estrema destra nazionalista Mhp, formazioni che alle presidenziali dello scorso anno sostenevano Erdogan. Il partito filocurdo e di sinistra Dem ha ottenuto un ottimo risultato nel sud-est, al confine con Siria e Turchia, aumentando il numero dei suoi voti e delle province conquistate, rispetto a cinque anni fa.
    Secondo quando affermato dal Consiglio elettorale turco, l'affluenza è stata del 78,7%, in calo rispetto alle amministrative di 5 anni fa, nelle quali aveva votato l'84,6% degli aventi diritto, e anche rispetto alle presidenziali dello scorso anno, quando la partecipazione aveva sfiorato il 90%.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza