Osservatorio nazionale sull'equo
compenso ai nastri di partenza: con la firma del ministro della
Giustizia Carlo Nordio sul decreto che lo istituisce, infatti, è
pronto ad iniziare i lavori l'organismo che dovrà vigilare
sull'osservanza delle norme sulla giusta remunerazione dei
liberi professionisti (in vigore dal maggio dello scorso anno,
ndr).
Nelle ultime ore è giunta ai componenti la lettera di nomina
da via Arenula: a presiedere l'Osservatorio, si legge nel testo,
sarà il vice capo di gabinetto del titolare del dicastero
Francesco Comparone e, oltre ad altre figure di nomina
ministeriale (della Giustizia e del Lavoro), a farne parte
saranno i rappresentanti di tutti i Consigli nazionali degli
Ordini mentre, per il segmento dei lavoratori autonomi riuniti
in associazioni (indicati dal ministero delle Imprese e del made
in Italy), parteciperanno esponenti di Confcommercio
professioni, di AssoProfessioni, del Colap e delle
organizzazioni dei temporary manager (Leading network) e degli
artisti di concerti e spettacoli (Ariacs).
Ai membri dell'organismo "non spetta alcun compenso, gettone
di presenza, rimborso di spese, o altro emolumento", recita
l'articolo della legge che lo istituisce.
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