Tutto è pronto per assicurare l'operatività dal primo ottobre della patente a punti obbligatoria per operare nei cantieri. Il regolamento attuativo è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e lunedì arriverà la circolare esplicativa dell'Ispettorato nazionale del lavoro. Le aziende potranno quindi avviare le procedure e saranno accompagnate lungo tutto il processo di rilascio e prima applicazione continuando a lavorare.
A mettere in forse il regolare avvio della patente a crediti era stata nei giorni scorsi la presentazione di alcuni emendamenti della maggioranza al decreto Omnibus che ne chiedevano il rinvio al primo gennaio 2025. Gli emendamenti sono stati poi ritirati e la ministra del lavoro Marina Elvira Calderone ha sgombrato il campo dalle incertezze: "Parla chiaro la norma. Parte il primo ottobre e su questo siamo tutti quanti impegnati a fare al meglio il nostro lavoro".
Mancavano però ancora gli ultimi passaggi formali. Il primo tassello è arrivato, con la pubblicazione in Gazzetta del decreto attuativo del Ministero contenente il Regolamento sulla patente a punti. L'ultimo step, cioè la circolare esplicativa dell'Ispettorato nazionale del Lavoro, fanno sapere fonti del Dicastero, sarà pubblicata lunedì. Per avere la patente in formato digitale, si spiega nel Regolamento, le imprese dovranno presentare domanda attraverso il portale dell'Ispettorato, dimostrando il possesso di determinati requisiti. Nelle more del rilascio della patente è comunque consentito lo svolgimento delle attività.
La patente parte da un minimo di 30 punti, che possono essere incrementati - in base ad alcuni criteri che vanno dalla storicità dell'azienda alle attività, investimenti e formazione - fino ad un massimo di 100. I punti vengono decurtati in seguito a specifiche violazioni.
Ma è possibile anche recuperarli. Sono 832.500 le imprese del settore edile in attesa della circolare e della relativa piattaforma digitale, fa sapere l'ufficio studi della Cgia di Mestre, denunciando la "spaventosa inefficienza della burocrazia ministeriale": "sono più di 4 mesi e mezzo che la normativa è stata approvata definitivamente", ma "a 10 giorni dall'entrata in vigore" il decreto attuativo è stato pubblicato solo ieri. Quasi il 40% (oltre 320mila) delle attività interessate a richiedere la patente a crediti, è costituito da artigiani, molti dei quali stranieri, che non hanno dipendenti. Il 54,9% del totale è composto da imprese individuali (457mila), il 32,9% da società di capitali (circa 274mila) e il 9,3% da società di persone (poco più di 77.300).
La regione che ne conta di più è la Lombardia, seguita da Lazio e Campania. Con la patente obbligatoria, ideata nell'ambito della stretta per la sicurezza sul lavoro impressa dopo la tragedia dell'Esselunga di febbraio, si punta ad arginare l'emergenza delle morti sul lavoro nei cantieri. Tra gennaio e luglio, ricorda la Cgia, il numero totale dei decessi nel settore edile ha interessato 577 persone, 18 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
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